Sospetta Covid bloccata alla stazione di Giulianova grazie alla termocamera

GIULIANOVA – Stava per prendere un autobus per tornare a casa a Martinsicuro, ma aveva la febbre e in tasca un certificato dell’ospedale di Giulianova che l’ha dimessa come "sospetta malata di Covid". Per questo motivo la signora è stata bloccata  e riaccompagnata a casa dalla Polizia Ferroviaria con tutte le precauzioni del caso.

Questa mattina i volontari della Protezione Civile attivi alla stazione ferroviaria, grazie all’ausilio della termocamera ad infrarossi e ad un successivo controllo della temperatura corporea della Croce Rossa, hanno individuato una donna con sintomi sospetti, che si apprestava a prendere i mezzi pubblici per rientrare nella propria abitazione a Martinsicuro.

Dopo che i volontari hanno allertato la Polizia Ferroviaria, gli agenti hanno controllato la donna che ha spiegato di essere appena uscita dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Giulianova e di essere in possesso della prescrizione medica che la indicava come "sospetta Covid". La Polfer, dopo averla identificata, l’ha diffidata da prendere qualsiasi mezzo pubblico, per cui la donna ha chiesto l’intervento di un familiare che è venuto a prenderla per tornare a casa ed osservare la quarantena obbligatoria come da protocollo sanitario.